1865: Karl Marx (1818-1883), philosopher and German politician. (by Roger Viollet Collection/Getty Images)
Karl Heinrich Marx nacque nel 1818 a Treviri una città da poco annessa alla Prussia, Marx fu un grande filosofo e sociologo che si occupò anche di economia, storia e politica.
Teorico della concezione materialistica della storia, Marx è considerato tra i pensatori maggiormente influenti sul piano politico, filosofico ed economico dell’Ottocento e del Novecento, ma anche nella successiva storia dell’umanità fino ai tempi nostri.
La sua famiglia, di origine ebrea era abbastanza agiata e permise a Karl di studiare nelle università di Bonn e di Berlino, dove iniziò ad interessarsi alle opinioni filosofiche dei giovani della sinistra hegeliana.
Il padre, Halevi Marx, esercitò una rilevante influenza sulla formazione intellettuale del figlio, rimanendo sempre legato a lui con affetto e stima, mentre la madre gli rimproverò sempre di non essersi creato una carriera adeguata al suo rango sociale e alle sue capacità. Marx era un convinto liberale, seguace dei filosofi illuministi di allora, in particolar modo di Rousseau, Kant e Voltaire, ma fu la lettura delle opere di Hegel a convincerlo ad abbandonare gli studi giuridici per dedicarsi a quelli filosofici.
Dopo aver presentato nel 1841 la sua tesi di dottorato: “La differenza tra la filosofia naturale di Democrito e la filosofia naturale di Epicuro”, Marx iniziò a produrre una grande quantità scritti filosofici, economici e politici. Continua a leggere→