L’Italia è il maggiore esportatore europeo di armamenti al regime di Gheddafi.
I Rapporti dell’Unione europea sulle esportazioni di materiali e sistemi militari (qui l’ultimo rapporto e un’analisi) certificano che nel biennio 2008-2009 l’Italia ha autorizzato alle proprie ditte l’invio di armamenti alla Libia per oltre 205 milioni di euro che ricoprono più di un terzo (il 34,5%) di tutte le autorizzazioni rilasciate dall’UE (circa 595 milioni di euro).
Ora che in questi giorni le milizie del colonnello Gheddafi sparano sulla folla, l’Italia si guarda bene dal dichiarare una sospensione temporanea dei rifornimenti di armi a Gheddafi, come hanno fatto, anche nei confronti di Egitto e Bahrain le principali cancellerie europee.
Maggiori dettagli da Unimondo.org.
Un ministro degli esteri che non sa schierarsi, che aspetta ordini dal nostro “sultano” o ancora peggio, che aspetta il vincitore per farsi un’opinione, come ai tempi del caso Emergency, quanto le dichiarazione di Frattini mi fecero ( e non solo a me) vomitare (leggi il mio precedente articolo).
Avrei preferito dal governo italiano una presa di posizione sulla questione Libica più decisa, avrei preferito sentire: “noi stiamo con Gheddafi, perché i rivoltosi non sono altro che un banda di integralisti islamici”.
No, meglio aspettare e se poi vincono gli “indiani” e noi ci siamo messi con i “cowboy”?
Cerca nel sito
Sulla servitù moderna
Discorso tipico dello schiavo
-
Articoli recenti
- Friedrich Engels 22 Settembre 2023
- Karl Heinrich Marx 2 Settembre 2023
- Socrate 23 Maggio 2023
- Confucio 28 Dicembre 2020
- Covid-19 ambiente e futuro 23 Agosto 2020
- Covid-19 Morozov vs Harari 16 Aprile 2020
- Il mondo dopo il coronavirus 29 Marzo 2020
- Il capitalismo della sorveglianza 29 Marzo 2020
- Covid-19 e i numeri delle epidemie 21 Marzo 2020
- Contagion 16 Marzo 2020
- JJ Cale è morto 31 Luglio 2013
- Cinghiali radioattivi in Italia 16 Giugno 2013
- Internet ci cambia il cervello 29 Novembre 2012
- Amy Winehouse un talento perduto 2 Novembre 2011
- La fine del mondo (storto) 24 Agosto 2011
- C’era una volta un re… 6 Giugno 2011
- Inti-illimani 5 Giugno 2011
- Scorie, striscioni e decisioni 30 Maggio 2011
- Il contachilometri e il PIL 5 Aprile 2011
- Libia – le armi italiane sparano 28 Febbraio 2011
- Finanziamo la pace 6 Febbraio 2011
- WikiLeaks 30 Novembre 2010
- Digital Divide 4 Ottobre 2010
- Una rivoluzione NON pacifica 5 Agosto 2010
- Anarchia come forma di democrazia 3 Agosto 2010
Meta
Ma pensa te! E ovviamente questa notizia non passa nei TG, vero?
Mi vengono in mente anche le motovedette regalate a Geddafi, che poi sono servite per sparare ai nostri poveri pescatori. Povera Italia…